Il cuGino è il nuvo grillo Dei Principi di Spadafora
di Luigi Salvo
Nasce Il cuGino, l’ultima novità della cantina Dei Principi di Spadafora, un Grillo con solo 10.5 di alcool. Francesco Spadafora con sua figlia Enrica, nella cantina di Virzì nel territorio monrealese in provincia di Palermo, hanno presentato l’ultimo nato “Il cuGino”,
vino che pur mostrando caratteristiche ben diverse, ha parentela con il “Principe G” altro grillo aziendale.
Il proggeto prende vita la scorsa estate quasi per caso e risponde alle nuove esigenze dei consumatore che cerca vini semplici, immediati e dal tenore alcolico non troppo alto.
I vigneti di Spadafora si estendono per 100 ettari intorno al nucleo centrale dell’azienda, costituito dalla cantina e da diversi edifici adiacenti, i vigneti si trovano su diverse colline ad altitudini comprese tra 220 e 400 metri sul livello del mare, e presentano un’ampia gamma di esposizioni.
La conduzione è in agricoltura biologica, la vendemmia delle uve grillo di questo vino è stata anticipata al 26 di luglio con un’attenta selezione dei grappoli provenienti da tre diversi vigneti della tenuta, con altitudini e caratteristiche del terreno diverse.
Vinificato in cemento con lieviti indigeni, svolge la malolattica e affina poi 3 mesi in acciaio sui lieviti.
Nel bicchiere Il cuGino 2024 raggiunge un grado alcolico di 10,5%, nasce per essere un vino di facile approccio, al naso sorprende per le note floreali fresche di tiglio e gelsomino, fruttate di pera e melone bianco e deliziose erbette erbette aromatiche. Il sorso è teso, ma nello stesso tempo riempie il palato e scema lungo di buona sapidità e note agrumate. Beverino e godibile.



















