10 buoni motivi per iscrivere un vino al Concorso Mondiale di Bruxelles 2013
di Luigi Salvo
Il mondo del vino si darà appuntamento il prossimo Maggio a Bratislava al Concours Mondial de Bruxelles. Da tanti anni sono giudice a questo prestigioso Concorso enologico Internazionale ed ho potuto costatare come per le aziende iscrivere i propopri vini al Concorso ha sicuramente un doppio valore: avere un feedback reale della qualità dei propri prodotti e, con l’ottenimento di una medaglia, la possibilità di veicolare più facilmente il vino sui mercati.
Creato su stimolo di Louis Havaux, il Concorso Mondiale riceve il suo battesimo a Bruges nel 1994. In quella prima edizione si registrarono 861 campioni, crescendo di anno in anno nel 1999 al concorso classico si aggiunge il Bruxelles Spirits award. Nel 2006 il suo carattere internazionale lo porta a diventare itinerante, così dopo Lisbona, Maastricht, Bordeaux, Valenzia, Palermo, Lussemburgo e Guimarães in Portogallo, la 20esima edizione si terrà nei giorni 10-11-12 maggio 2013 a Bratislava.
La Slovacchia sarà il primo Paese dell’ex blocco orientale ad ospitare il Concorso, vincendo la concorrenza di Repubblica Ceca e Ungheria, anche loro candidati.
Il Concours Mondial de Bruxelles in queti anni è assurto a campionato del mondo del settore vini e alcolici, con più di 8400 campioni provenienti da tutto il mondo messi in competizione, questi campioni, rappresentano più di 500 milioni di bottiglie messe in commercio.
I vini in competizione al Concorso Mondiale sono sottoposti all’esame di circa 300 degustatori provenienti dal mondo intero, circa 48 nazionalità. Per loro una sola missione, cercare la qualità nei vini, senza “se“ e senza “ma“ indipendentemente dall’etichetta e dall’origine.
Anche ques’anno saranno messi in campo tutti i mezzi per garantire le condizioni ideali per le sessioni di degustazione, luminosità, temperatura ambiente (18-22 gradi), umidità e silenzio nelle sale sono rigorosamente controllate, servizio dei bicchieri e controllo della temperatura dei vini sempre al centro dell’attenzione degli organizzatori. Ogni sessione di degustazione è sempre preceduta da una degustazione di preparazione al fine di calibrare e armonizzare i degustatori.
I campioni da degustare sono raggruppati per serie omogenee, sulla base di caratteristiche dichiarate dai produttori e sulla base anche dei certificati d’analisi presentati. Tutte le serie di degustazioni proposte alla commissione d’assaggio sono servite, evidentemente, alla cieca. L’organizzazione del concorso garantisce il completo anonimato dei campioni, l’anonimato è rispettato tanto a livello d’etichette che a livello della forma della bottiglia, la sola informazione data sul campione è l’annata.
Ecco i 10 buoni motivi per iscrivere un vino al Concorso Mondiale di Bruxelles
1– Una medaglia al Concorso Mondiale significa per il produttore ritrovarsi al centro dell’attenzione dei media mondiali e dei distributori e per il consumatore acquistare un prodotto selezionato con serietà.
2-I punteggi stabiliti per l’attribuizione delle medaglie sono elevati e garantiscono la premiazione solo dei vini realmente di pregio.
3– Il Concorso è un quadro istantaneo e annualmente aggiornato della vitivinicultura internazionale
4– E’ un’incomparabile vetrina in termini di tendenze di mercato, vitigni e denominazioni.
5– Svolge un grande ruolo verso i:
Produttori per metterli a confronto con la produzione concorrente, posizionare i loro vini e individuare nuove opportunità.
Distributori per la realizzazione di un loro catalogo di prodotti più attraente e posizionarsi in un ambito di mercato globale.
Consumatori per identificare quei vini e alcolici che possono dar loro il massimo della soddisfazione e avere un prodotto con un rapporto qualità/prezzo migliore in un mercato globale
6– I controlli dei campioni al Concorso fanno la differenza. Il Concours Mondial de Bruxelles è il primo concorso internazionale ad avere messo in campo un controllo di avallo dei vini e alcolici premiati per garantire la legittimità dei risultati: dopo il concorso un importante numero di campioni premiati viene analizzato sia dal punto di vista chimico fisico, da laboratori accreditati, sia sotto l’aspetto organolettico, e da degustatori professionisti, per comparare i campioni messi in competizione con quelli immessi nel mercato
7- Importante controllo sull’organizzazione. Il Concours Mondial de Bruxelles, riconosciuto fin dalla sua nascita dalla Unione Europea come organismo ufficiale atto ad attribuire attestati di qualità nel settore del vino e alcolici è annualmente controllato dagli agenti del servizio federale per l’economia.
8– Da la straordinaria possibilità ai degustatori giudici di assaggiare vini provenienti da tutti i continenti, vini diversi per composizione e filosofia produttiva.
9– La giuria si assume la responsabilità di attribuire le medaglie ai migliori vini in concorso, è composta dai migliori professionisti al mondo che vivono 365 giorni all’anno con e per il vino: responsabili acquisti internazionali, enologi, giornalisti del settore, scrittori e opinion leader.
Le 48 nazionalità rappresentate dai degustatori rappresentano una diversità e un valore eccezionale nell’universo dei concorsi enologici.
10- Gli stessi commissari giudici sono valutati. Il Concours Mondial de Bruxelles ha sviluppato una procedura di valutazione dei degustatori volta a definire la precisione, la coerenza e la ripetibilità del loro giudizio sui campioni. Questo strumento è stato messo a punto con la collaborazione dell’università cattolica di Louvain. Per la valutazione del metodo sono state fatte delle simulazioni matematiche sulle schede di degustazioni di 20.000 vini e alcolici, questi studi hanno confermato la validità del test e l’affidabilità del concorso.
Ecco il parere sul Concorso Mondiale da parte di cinque autorevoli giudici:
David Cobbold, giornalista, Francia e Regno Unito
«Una medaglia aiuta tantissimo nelle vendite, aiuta il consumatore a decidersi ed a ridurre i rischi di delusione. Mi pare che queste valutazioni collettive con dei giudici provenienti da parecchi paesi permettano di condividere dei punti di vista e delle impressioni. Non andiamo sempre d’accordo ma devo dire che generalmente raggiungiamo un certo consenso, perché qui abbiamo tutti trascorso l’intera vita ad assaggiare vini, a descriverli e magari ogni tanto a farli, ed è proprio questo che fa la differenza.»
Marc Roisin, giornalista Belgio
«Il Belgio è famoso per la sua conoscenza del vino e i suoi consumatori s’interessano davvero a ciò che bevono. Mi sono stupito dalla portata dell’evento ma anche dalla serietà con la quale i degustatori lavorano, il loro sincero desiderio di non pensare solo ai propri piaceri o gusti ma anche di provare ad aiutare concretamente il consumatore nella sua scoperta del vino»
David Chow importatore, Cina
“In un ambiente commerciale concorrenziale come quello del vino, una prestigiosa competizione è indispensabile, un concorso, una medaglia, è un di più innegabile per fare conoscere un prodotto e, certamente, per farlo vendere.”
Marco Oreggia giornalista, Italia
«E un gran bel concorso, una bellissima vetrina, un concorso tecnico, professionale, con dei vini eccezionali e realmente internazionali. È molto interessante il metodo d’assaggio e anche la valutazione e il controllo della qualità degli assaggiatori, quindi c’è anche tutto un lavoro sulla qualità dell’assaggio. Penso che sia uno dei punti di forza del concorso questa idea di essere itinerante perché permette anche a noi giornalisti o assaggiatori o professionisti di poter avvicinare altri produttori e cantine.»
Bernard Burtschy giornalista – Le Figaro, Francia
È un concorso dove trovo l’eccellenza dei degustatori professionisti, è veramente raro è prezioso vedere tutta quest’eccellenza riunita in un unico luogo in occasione del Concorso Mondiale.”
Le date importanti dell’edizione 2013:
20 Dicembre 2012: Data d’inizio delle iscrizioni
Dal 7 gennaio 2013: Ricevimento dei documenti
Venerdì 8 marzo 2013: Data di chiusura delle iscrizioni e del ricevimento dei campioni
Da venerdì 10 a domenica 12 maggio 2013: Concours Mondial de Bruxelles a Bratislava (Slovacchia)
Lunedì 20 maggio 2013 10h00 (Bruxelles, UTC+1): Proclamazione on line dei risultati
Link per l’iscrizione dei vini al Concorso Mondiale di Bruxelles 2013
Non conoscevo questa manifestazione.E’sempre bello conoscere e apprendere.
Possiedo un vigneto ,in Sicilia ,con piante autoctone da piu’ di 70 anni,vorrei iscrivere un campione a questo concorso,ma nn ho capito bene come fare….
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