Convince il nuovo vino di Baglio di Pianetto, il Syraco 2014
di Luigi Salvo
Sono trascorsi venti anni da quando Paolo Marzotto fondava in Sicilia l’azienda Baglio di Pianetto con due distinte estensioni vitate, quella del comprensorio palermitano di Santa Cristina Gela e quella della Val di Noto. In questi anni la produzione ecosostenibile è stata supportata dalla conversione al biologico dei 160 ha di vigneti. L’uscita di una nuova etichetta desta sempre curiosità, ho assaggiato il nuovo vino di Baglio di Pianetto, si chiama Syraco, in omaggio al vento caldo di Sud-Est dell’antica città di Siracusa, è un syrah le cui uve sono allevate sui terreni sabbiosi e calcarei di Baroni a Noto, dopo la fermentazione in acciaio il vino è stato affinato in barriques per 12 mesi.
Il syrah in Sicilia ha trovato il suo habitat ideale e riesce ad esprimersi davvero bene. Di grande piacevolezza questo Syraco 2014, già il colore è accattivante, rubino cupo di grande luminosità, il naso è giovane, ma davvero intrigante, rosa rossa, ciliegia, amarena sotto spirito, speziatura di pepe nero, sbuffi di cacao e chiodi di garofano.
L’assaggio è di gran spessore, con ritorni fruttati, spezie, adeguato nerbo acido, tannino calibrato e lunga persistenza aromatica intensa.
Vino godibile sin da adesso e di prospettiva evolutiva.