E’ scomparso il grande enologo Giacomo Tachis, il ricordo di Bruno Fina
di Luigi Salvo
Il 4 novembre Giacomo Tachis ha compiuto 82 anni, scompare una figura fondamentale per il vino italiano, a lui si deve la nascita del primo Supertuscan il Sassicaia di Mario Incisa della Rocchetta, è stato il papà di tantissimi grandi vini italiani. In Sicilia è stato il protagonista del rinascimento enologico, chiamato da Diego Planeta durante la sua presidenza all’Istituto regionale della vite e del vino, con il suo grande impegno ha cercato di far comprendere ai siciliani tutte le potenzialità vinicole della loro terra.
Ho sentito al telefono per un suo ricordo Bruno Fina l’enologo siciliano che con il Dottore ha lavorato per oltre dieci anni e che a lui ha dedicato anche il vino più importante prodotto dalla sua azienda “Caro Maestro”.
“ Ho appreso adesso la notizia e sto programmando il viaggio per dare l’ultimo saluto a colui che chiamavo zio Giacomo, il mio ricordo del Dott. Tachis è davvero sentito lui mi ha cambiato letteralmente la vita, se io non lo avessi incontrato non sarei riuscito a percorrere questa strada.
“Era una persona molto colta, di grande preparazione, molto esigente, è stata una persona di grandissima umanità e con il quale mi onoro di avere avuto una bellissima sintonia.
Io ho iniziato a lavorare con lui in Istituto nel ’94 e in undici anni di cantina sperimentale ho imparato tantissimo, era legatissimo alla Sicilia, scompare una figura unica nel panorama del vino italiano”.