Eugenio Boer lascia Essenza Milano neo ristorante stellato da soli 15 giorni, e adesso?

di Luigi Salvo
Eugenio Boer, lo chef del ristorante Essenza di Milano,  che ha conquistato la stella Michelin lo scorso 16 di novembre, a distanza di sole 2 settimane ha lasciato il ristorante. L’evento è di quelli che fanno notizia e che di certo non è gradito ai curatori della guida dei ristoranti più importante al mondo, il loro giudizio appena espresso già non è più riscontrabile e risulta obsoleto.

Ricevere la prima stella Michelin e quindici giorni dopo andarsene dal ristorante che ti ha consacrato è certamente qualcosa di non comune, e adesso la stella Michelin che fine farà?
Gli ispettori della rossa assaggiano, valutano ed assegnano le stelle Michelin al ristorante e non allo chef, lo fanno sulla scorta di una serie di articolati criteri di valutazione, la qualità delle materie prime, la tecnica d’esecuzione delle preparazioni, l’equilibrio tra gli ingredienti, la creatività, inoltre tengono conto dell’ambiente e della qualità servizio.

Quindi se lo chef cambia ristorante non porterà con sé la stella, questa è assegnata in base all’impegno ed al lavoro già profuso e sino alla successiva edizione il riconoscimento resterà al ristorante che l’ha ottenuto.

Ritornando al caso di Eugenio Boer, la stella potrà riconquistarla con le sue indiscusse qualità, impegnandosi a dovere nella nuova struttura nella quale opererà, il vecchio ristorante con il nuovo chef continuando egregiamente sulla stessa linea potrà mantenerla.

Dunque se avevate un dubbio adesso è chiarito, la stella Michelin la ottiene il ristorante e non lo chef, quindi il termine chef stellato è parzialmente corretto.