Debutta l’azienda siciliana “Coppola 1971”: bollicine di soli autoctoni
di Marcello Malta
Esordio per l’azienda siciliana Coppola1971 nella produzione delle bollicine da uve autoctone, la promettente azienda di Partinico rilancia se stessa proponendo tre vini spumanti e un vino frizzante, attraverso Santi Buzzotta, istrionico ed affabile titolare di Verissima Wines and Emotions, nella location dell’Astoria hotel di Palermo. «Non c’è solo il Prosecco per fortuna – afferma Buzzotta. Sono sostenitore delle bollicine da sempre e credo fermamente che la Sicilia sia in grado di regalare alta qualità, basta solo sviluppare l’enorme potenziale isolano che possediamo».
Santi Buzzotta, Ilenia e Francesco Coppola
Nasce proprio da questo filo l’idea dei cugini Ilenia e Francesco Coppola, che decidono di riscrivere la storia della loro azienda lunga ormai ben tre generazioni. Solo vini spumanti, dunque, per il rilancio affidato all’enologo Leonardo La Corte, secondo cui «la scelta degli autoctoni per le bollicine siciliane non può che rivelarsi una scommessa vincente». Solo Grillo, Inzolia, Catarratto e Grecanico, dunque, per puntare dinamicamente su un mercato di Charmat ormai inondato dal dominatore incontrastato Prosecco. Un catalogo ben più ampio quello di Coppola 1971, ai già citati, infatti, si aggiungono altri spumanti da Nero d’Avola, da Nerello Mascalese ed un Moscato Extra Dry.
Settanta gli ettari aziendali che si trovano nel comprensorio tra Alcamo, Camporeale e Cinisi per l’esattezza, incastonati tra mare e montagna. Una condizione praticamente ottimale.
Giornalevinocibo era presente e ha degustato i quattro prodotti in presentazione.
Anymus Frizzante (Catarratto e Grecanico)
Venti giorni di affinamento in autoclave. Giallo paglierino, un lieve pétillant anima e scuote le sensazioni agrumate e floreali. In bocca ha perfetta corrispondenza coi richiami olfattivi a cui si aggiunge una buona palatabilità. Perfetto per aprire una cena con degli stuzzichini o dei caprini.
Brut Inzolia
Vinificato in riduzione per preservare i profumi tiolici. Dieci giorni sui lieviti. Paglierino trasparente, ha ricordi floreali che predominano la scena. In bocca è pulito, gentile e delicato. Ad una moderata freschezza si aggiunge una pimpante salinità che richiama un nuovo sorso. Crostacei al vapore, linguine alle vongole.
Brut Catarratto
Prodotto da cinquanta giorni in autoclave. Paglierino lieve con ricordi verdolini. Naso pieno di odori floreali e fruttati che risaltano un gradevole agrumato. Al gusto è predominante una rilevante sapidità che fa da spalla ad una vivida vena acida, punti di forza di questo gradevole spumante. Sushi e sashimi, mozzarella di bufala, Pizza margherita.
Brut ‘71
Riecheggia l’anno di debutto aziendale ed indubbiamente il più gradito. Sta sessanta giorni sui lieviti, ed è assemblaggio di quattro diversi cru di Grillo. E’ prodotto con spumantizzazione lunga (i lieviti vengono fatti permanere un tempo maggiore della media), tecnica volta ad ottimizzare profumi e persistenza gusto-olfattiva e a donare maggiore piacevolezza alle sensazioni donate da un perlage fine e persistente. Fragranza di frutta fresca e fiori bianchi dominano le percezioni. In bocca freschezza e una marcata sapidità afferiscono fascino ad una bollicina ben fatta. Verdure e pesce in tempura, risotto salmone e pistacchi, tartare di gambero rosso.
Desidero sapere i punti vendita a Palermo, grazie.