Il dolce che affascina, Uncle Joseph Marsala Superiore Rubino dolce 2015 di Pellegrino
di Luigi Salvo
Il Marsala, lo storico vino liquoroso siciliano, cerca nuovo spazio nei cocktail bar e sulle tavole moderne con una linea di vini più attuali. L’azienda Pellegrino ha lanciato la linea Marsala Revolution che si ispira a cinque personaggi inerenti la storia del prestigioso vino siciliano.
John Woodhouse, commerciante inglese giunto nel 1773 a Marsala che iniziò il commercio del vino fortificato, a lui è dedicato l’Old John, Marsala Superiore Riserva Ambra semisecco 1998, a Benjamin Ingham che ne amplio la produzione il BIP Benjamin: Marsala Superiore Riserva Oro dolce 2013, a Joseph Whitaker che lo portò in tutto il mondo, l’Uncle Joseph Marsala Superiore Rubino dolce 2015, all‘Ammiraglio Nelson che lo apprezzo tantissimo, l’Horatio Marsala Som Ambra secco 2011,e ad Anita Garibaldi l’Anita Garibaldi Marsala Superiore Ambra dolce 2012.
Dei cinque fratelli vi descrivo, forse, il più internazionale ed accattivante l’Uncle Joseph Marsala Superiore Rubino dolce 2015, ottenuto da uve nero d’Avola del comprensorio di Marzara del Vallo, ed affinato in botti di rovere di Allier da 50 e 20 hl per oltre due anni. Nel bicchiere ha un colore lucente rosso rubino, naso che inebria con sentori di ciliegia, lampone, melograno, note speziate e balsamiche. All’assaggio è piacevolmente dolce dai precisi richiami olfattivi e belle note sapide nella lunga scia finale. Perfetto in abbinamento al cioccolato o utilizzato per la preparazione di nuovi cocktail di tendenza.