Vanda Rapisardi canta in jazz la pasta con le sarde
di Luigi Salvo
Una voce calda e coinvolgente canta la Sicilia con rara raffinatezza, Vanda Rapisardi nel suo video “La pasta cu li sardi” mette in mostra tutta la sua bravura e descrive un classico delle ricette siciliane. Vanda è trapanese di Paceco e vive a Roma, il suo disco d’esordio s’intitola “Assabinirica”, comprende composizioni originali, tutte interpretate in dialetto siciliano, nelle quali si intrecciano celebri temi della tradizione siciliana, antiche filastrocche e toccanti poesie di altri tempi.
Un progetto innovativo fatto d’ interazione tra jazz contemporaneo, musica antica, sonorità mediterranee e linguaggi moderni, davvero efficace.
Gustatevi il video della famosa ricetta siciliana in musica jazz e le quattro chiacchiere con lei.
Vanda complimenti per la scelta di proporre in modo così raffinato la sicilianità, questa ricetta in musica è davvero entusiasmante, come nasce l’idea?
Come le cose che riescono meglio, “La pasta cu li sarde” è nata per caso.
Stavo in Sicilia a casa dei miei, era una soleggiata mattina d’aprile…come quelle a cui siamo abituati! Avevo tra le mani la ricetta scritta a mano da mia nonna e seduta al pianoforte è nato il brano…così semplice e di getto.
La passione per il canto è innata, si vede dalla tua performance, qual’è invece il rapporto con i sapori e gli odori dei cibi di Sicilia?
Adoro tutto ciò che è Sicilia, in particolare colori, sapori e odori. Ogni volta che vado a Trapani mi piace fare lunghe passeggiate tra le campagne per ricordarmi tutto ciò che è legato alla mia infanzia.
Vado a trovare nonne e zie per cercare nuove ricette e non perdo mai occasione per cucinare insieme a mio padre, eccellente chef.
Il tuo piatto preferito sarà uno della tradizione trapanese?
Da trapanese DOC non posso che amare le famose “busiate” a mano condite con il pesto trapanese, rigorosamente fatto con aglio rosso di Nubia. Ovviamente il tutto accompagnato da una valanga di melanzane fritte!
Il video chiude con un brindisi con del vino rosso, qual’è il tuo rapporto con il vino? Bianco, rosso o vino dolce?
Direi ottimo! Oltre che essere figlia di piccoli produttori di vino nella zona di Marsala, circa un anno fa ho finito il corso professionale per sommelier.
Prima d’allora ero astemia…adesso non mangio mai senza un buon bicchiere di vino sulla mia tavola. Il mio preferito?…Zibibbo liquoroso…meglio se “Morsi di Luce”!!
Splendido!!!!
Che voce, ho capito pochino ma bellissimo video!!!!