Fuga nel “paradiso del sommelier” in Champagne tra Reims ed Epernay
di Giuseppe d’Alessandro
Un paio di settimane fa trovandomi a Parigi, da buon sommelier, ho deciso di noleggiare un’automobile ed andare nella mitica zona dello Champagne che dalla capitale francese dista circa un’ora e mezzo di strada. Mi ero gia premunito contattando via email un bel po’ di Maison per capire la loro disponibilità ad ospitarmi per una visita e degustazione.
Alcune tra le più note come Veuve Clicot, Tattinger e Moet & Chandon mi hanno risposto che per effettuare la visita presso di loro occorreva contattare il distributore della propria nazione d’appartenenza per ottenere un appuntamento, quindi ho desistito, altre come Mumm e Pommery invece mi hanno risposto che sarebbero state ben liete di ospitarmi.
Ho preso appuntamento per la mattina da Mumm e per il pomeriggio preso una cantina più piccola quasi a conduzione familiare Martel , volevo costatare se c’erano e quali fossero le differenze tre le due differenti tipologie di Maison.
Arrivato a Reims sono andato subito da Mumm, entrare da loro è come entrare in una gioielleria tutto è lucido ed in ordine, nulla è lasciato al caso devo dire che si ha una certa soggezione.
La visita inizia con una video in una vera e propria sala cinema con la storia dell’azienda che come tutti sapranno è una delle più antiche e prestigiose, dopo il filmato inizia la parte più interessante con la visita delle caves, si scende per molti metri sotto terra in un luogo davvero affascinante fatto di cunicoli e gallerie di centinaia e centinaia di metri.
Lì ti spiegano passo dopo passo come si ottiene il vino con le bollicine facendo vedere anche tutti gli strumenti che dal 1700 circa in poi sono stati utilizzati dai maestri cantinieri.
Finita la visita si ritorna su e finalmente si può assaggiare il prezioso Champagne, a seconda della voglia e della disponibilità economica chiaramente la degustazione cambia per tipologia di Champagne che viene servito, si va dai 13 € per il prodotto base (nel caso specifico il Cordon Rouge) in su fino a circa 50 € per assaggiare il vino più pregiato.
Dopo la visita alla Maison Mumm ho fatto un giro per la cittadina di Reims che a parte essere assieme ad Epernay il centro dell’ universo Champagne con molte delle maison più famose, è anche una cittadina con un bellissimo centro storico dove spicca la meravigliosa cattedrale nella quale secoli addietro erano incoronati i re di Francia.
Nella strada di fronte la cattedrale ci sono due enoteche meravigliose con migliaia di bottiglie di champagne di ogni tipologia, cantina e prezzo.
Nel primo pomeriggio mi sono recato alla seconda cantina dove avevo prenotato una visita, la Maison Martel, molto più piccola ed a conduzione familiare, l’iter è pressoché identico (video, visita nelle caves e degustazione) ma qui almeno con 10 € si degustano ben quattro tipologie del loro vino e cioè Brut, Rosè, Vintage e Demisec.
Per tornare sulla strada verso Parigi ho deciso di non andare per l’autostrada, ma seguire la strada che collega Reims ed Epernay circa 20 Km meravigliosi tra boschi e vigne , mi sono anche fermato vicino ad una vigna per osservare il terreno che fa di questa zona l’ombelico del mondo vitivinicolo, ho anche assaggiato l’uva penso che se mi avessero visto i vignaioli mi avrebbero tagliato una mano!!!!
Purtroppo sono arrivato ad Epernay che era quasi buio, ma comunque, Avenue du Champagne mi ha lasciato senza parole, è una strada di circa un km dove ai lati una accanto all’altra ci sono le ville, direi quasi dei castelli, di rappresentanza delle Maison più importanti e blasonate tra le quali spicca senza dubbio Moet & Chandon con la Statua dell’uomo senza il quale oggi non si potrebbe parlare di “Bollicine”, il mitico Dom Perignon.
Prima o poi devo andarci!!!!