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Italiani consulenti del mito, potatura tricolore a Château d’Yquem

dicembre 5, 2014

potatura simonit & sirch

di Luigi Salvo
Il prestigioso Château d’Yquem non è solo un grande vino, è un vero è proprio  mito, l’oro liquido è il sogno di qualunque wine lover, un simbolo che va oltre le mode e le annate, è la massima espressione del Sauternes, denominazione che ha contribuito a creare e rendere famosa al mondo.
Lo Chateau ha oltre 400 anni di storia alle spalle, lo straordinario vino dolce che produce è frutto del connubio tra Sémillon e Sauvignon Blanc, il primo dona volume, struttura e muffa nobile, il secondo grande finezza ed inconfondibili aromi.

Sauternes si trova nella parte meridionale della pregiatissima area di Bordeaux, i vigneti di Chateau d’Yquem sono curati in ogni passaggio con un rigore e una sapienza straordinaria. Un patrimonio d’incalcolabile valore, a tutela del quale sono stati chiamati come consulenti i preparatori d’uva italiani Simonit e& Sirch, per un progetto volto alla formazione del personale addetto alla potatura manuale delle viti, un lavoro delicato e strategico.

Simonit & Sirch è un team di 20 tecnici che si occupa di formazione in viticoltura, dal 2003 si dedica al recupero del mestiere di potatore con strumenti di formazione ed attività collaterali di sensibilizzazione.

marco Simonit
                                Marco Simonit a lavoro a Château d’Yquem
Marco Simonit “Dall’anno scorso stiamo applicando ai vigneti di Château d’Yquem il nostro Metodo volto a prevenirne il deterioramento con una potatura mirata, che riduce l’impatto devastante che hanno i tagli sul sistema linfatico delle piante.
Per un vino così longevo e prezioso, che il mercato richiede simile a se stesso indipendentemente dalle annate, la longevità dei vigneti è un fattore essenziale, dato che garantisce uve il più simili possibile nel tempo.

Grazie al prof. Denis Dubourdieu con cui stiamo lavorando da tempo all’Università e in vari di Château di Bordeaux, ci hanno chiamato a Château d’Yquem perché i loro vigneti sono un patrimonio che storicamente tutelano con ogni mezzo ritengano valido e all’avanguardia.
Hanno individuato nel nostro metodo di potatura uno strumento importante per rendere le viti meno vulnerabili, con una struttura legnosa più integra ed efficiente.”

Il lavoro di Simonit & Sirch è mirato ad un progetto di miglioramento della tecnica di potatura sul Sauvignon Blanc.
“Stiamo mettendo in piedi una metodologia di lavoro ispirata al rispetto delle 4 regole del nostro metodo, applicata alla forma di allevamento caratteristica di Yquem, ovvero il cot sauternais, una variante dell’alberello particolarmente adatta per ottenere dei grappoli di forma e dimensione tali da favorire al meglio la proliferazione della botrite nobile, caratteristica peculiare dei vini dolci di Sauternes.
In questi anni valuteremo con loro le migliori modifiche da effettuare, nel rispetto della tradizione, per evolvere la tecnica di taglio e ridurre i deperimenti e le malattie del legno.

 

 

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