La sorprendente longevità del Super Sicilian Sigillo 2000 e 2002 di Avide
di Luigi Salvo
L’assaggio di Super Sicilian di gran qualità e di millesimi non giovani desta sempre grandissimo interesse perchè, in realtà, non sono così tanti i vini siciliani di livello nati dall’unione tra vitigni autoctoni ed internazionali. Sulla scia dei toscani, circa venticinque anni fa, questi vini iniziarono ad essere prodotti per poter garantire sul mercato mondiale una piacevolezza di beva e per sfatare la diffusa convinzione che il vino siciliano si dovesse consumare velocemente.
Pensati con una visione innovativa, i rossi tendono a valorizzare per lo più il vitigno principe siciliano nero d’avola supportandolo con uno o più vitigni internazionali di gran lignaggio, i bianchi sono invece prodotti quasi esclusivamente da uve chardonnay.
Nell’altopiano Ibleo del territorio di Comiso (Rg) si trova l’azienda Avide che opera sin dal 1882 per l’impegno delle famiglie notarili Demostene e Calcaterra, nel 1987 inizia il loro percorso in bottiglia, oggi l’azienda è guidata Marco Calcaterra agronomo ed enologo con la consulenza di Carlo Ferrini.
Il Sigillo Avide è un Super Sicilian composto da nero d’avola 50% e cabernet sauvignon 50%, nasce su suolo franco sabbioso argilloso, è affinato 12 mesi in barriques ed altrettanto in bottiglia.
Ho assaggiato due diversi millesimi a tanti anni dalla vendemmia per testare la sua evoluzione, le bottiglie provengono dalla cantina aziendale ed anno avuto un’ottima conservazione, i risultati sono inequivocabili.
Il Sigillo 2000 Avide è davvero un gran bel vino, luminoso colore dal cuore rubino che nel bicchiere diventa via via verso l’esterno granato, è giustamente trasparente ed in perfetto stato di forma ad oltre 16 anni dalla vendemmia.
Il naso si presenta con un gran mix di frutta in confettura e sotto spirito, mora, amarena, pregevoli spezie dolci, ma anche cuoio bagnato, sentori balsamici, percezioni di humus, fungo e sottobosco. Il cabernet è percettibile con le sue note erbacce in evoluzione, ma, il nero d’avola fa capolino e si manifesta ancor di più al sorso, piacevolmente ancora teso, gustoso, lungo ed avvolgente. Il tannino è nobile e la lunga scia ripropone in sequenza le suadenti note olfattive. 94/100
Il colore del Sigillo 2002 Avide è ancora più vivo del precedente millesimo, evidenti le note rubino con riflessi granato che riempiono il bicchiere. Il naso ha un impatto meno articolato ma di gran fascino, note incredibilmente fresche di frutto e mentolo che sono preponderanti, seguite da tabacco, vaniglia e rabarbaro. La bocca è di sorprendente acidità e spessore gustativo, la trama tannica è di perfetta godibilità, l’allungo è tra frutto e balsamo. 91/100
Un gran bel bere!! Due annate di Sigillo che è sicuramente possibile ancora conservare e bere almeno tra una decina di anni!!!