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Le caratteristiche di 13 straordinari Lagrein Riserva Alto Adige

dicembre 30, 2016

13-lagrein-riserva-homedi Luigi Salvo e Antonio Carullo
Uno straordinario tasting orizzontale dell’Associazione Italiana Sommelier delegazione di Palermo ha messo a confronto ben 13 lagrein riserva, il corposo rosso altoatesino che riesce a donare una struttura fenolica morbida e vellutata. I vini altoatesini da uve lagrein hanno un grande fascino, il vitigno è presente in regione con poco più di 440 ettari, ricopre l’8 % dell’intera superficie vitata altoatesina, le sue zone elettive sono Santa Maddalena, Casteller e Lago di Caldaro, è anche coltivato in Trentino con 250 ettari circa.

Alcuni elementi influenzano maggiormente la qualità finale del lagrein in bottiglia, in particolare il gruppo dei tannini gioca un ruolo fondamentale, un elevato contenuto di catechine, la famiglia chimica più importante dei tannini, ed il loro elevato grado di polimerizzazione permette di rendere particolarmente godibili i vini.
Per ottenere un ottimo Lagrein è necessario disporre di terreni subacidi di natura porfirica, quelli ricchi di contenuto di polifenoli totali sono sempre più versatili nei profumi e di maggiore tipicità

tannini con un grado di polimerizzazione più elevato sono stati trovati nei vigneti che hanno permesso una piena maturità fisiologica dell’uva, in Sud Tirolo i terreni particolarmente adatti non sono troppo fertili e si trovano in basse colline ricche di calore rivolte verso sud che riescono a dare ottime maturazioni alle uve.

Ecco i dodici straordinari campioni degustatati:

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Kellerei Meran Lagrein Riserva Segen 2014 Profondo rubino di grande finezza. Offre un polposo e morbido timbro di frutta rossa matura, ben condito da spezie scure e riconoscimenti di ginepro, cuoio e viola appassita. Saporito ed elegantissimo, ha tannini rigogliosi, lascia dietro di se un’ottima coda aromatica.

Kurtatsch Lagrein Riserva Frauenrigl 2014 Meraviglioso tessuto rubino cupo, compatto e consistente. Disegnato su toni scuri di cioccolato, confettura di more, sbuffi balsamici, tostatura nobile di cafè e mirtillo disidratato. In bocca dai tannini vellutati strutturano un corpo imponente ma agile.

Nals Margreid Lagrein Riserva Gries 2014 Colore compatto e violaceo. Al naso emerge intensamente il fruttato di ribes nero, inseguito da sentori di viola passita, pepe nero, paprica piccante, corteccia e china. Riempie la bocca intensità gustativa, coerente il finale di tabacco dolce ed eucalipto.

H.Lun Lagrein Riserva Sandbichler 2014 Colore affascinante e di grande fittezza. Deliziose sensazioni di cacao e confettura di frutti rossi, poi persistenti richiami alle erbe fini e grafite. Vellutato, bilanciato all’assaggio, è giustamente arricchito da una gran scia persistente fruttata. Emozionante

Kellerei Colterenzio Lagrein Riserva Mantsch 2014 Una delle massime interpretazioni di questo vitigno. Subito cupo alla vista, si colgono immediatamente intensi profumi di sottobosco, mirtilli, rosa e cioccolato gianduia. Gustativa perfettamente calibrata senza eccessi. Finale lungo e avvolgente

Manincor Lagrein Riserva Rubatsch 2014  Un vino appagante che tinge il bicchiere e fa cogliere al naso forti sensazioni di mirtillo, cassis, susine mature e fragranti sensazioni di sambuco e cacao amaro. Elegantemente tannico, corposo e saporito, di suadente morbidezza è ancora giovanissimo ma di grande eleganza e determinata gradevolezza.

Muri Gries Lagrein Riserva Abtei Muri 2014 Rimane un must nella tipologia per sontuosità e finezza, nel bicchiere intenso e concentrato, opulento nei profumi di bacche nere, sottobosco, violette, legno nobili e cacao. In bocca è elegantemente tannico, corposo ed equilibrato.

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Tramin Lagrein Riserva Urban 2014 Manto rubino impenetrabile. Profondi e intriganti gli aromi di confettura di cassis, liquirizia, menta, felce, caffè e spezie dolci a rifinire il tutto. Saporito e di nobile estrazione tannica è potente ma non pesante. Persistenza di lungo respiro aromatico.

Obermoser Lagrein Riserva Grafenleiten 2014 Abito inchiostrato di un rosso rubino fittissimo. Naso impreziosito da piccoli frutti neri, visciole e prugne, violetta selvatica e rabarbaro. Al palato è tutto in divenire in estrazione tannica e concentrazione.

Ertse – Neue Lagrein Riserva Puntay 2013 Rapisce già dal colore, rubino intenso di solare luminescenza. Naso stratificato e di notevole ampiezza. La gamma dei profumi abbraccia fiori macerati, timbri più nitidi di gelatina di mirtilli, ciliegie in confettura, china, qualche accenno ferroso e balsamicità. Affascina anche il gusto, estremamente godibile, raffinata trama tannica, finale lungo e rispondente.

Laimburg Lagrein Riserva Barbagol 2013 Austero, potente, si presenta dal colore compatto e inchiostrato. Poi al naso è capace di raccogliere in sé una girandola di sensazioni freschissime, more e gelsi neri, legno di sandalo, ricordi di resina balsamica, corteccia e mentuccia. Bocca movimentata con una trama tannica viva ed elegante che ne aumenta la profondità gustativa. Finale di lunghissima persistenza

Kellerei Kaltern Lagrein Riserva Solos 2012 Grandissimo vino che ha già imboccato la strada della piacevolezza ma in grado di far capire le vette che raggiungerà nei prossimo lustro. Al naso arrivano sentori riconoscibilissimi di tabacco conciato, succo di gelso, cuoio e caffe di moka. Gusto pieno quasi masticabile, avvolge il palato e si distende con setosità tannica, soffice morbidezza, gande lunghezza.

Alois Lagederer Lagrein Riserva Lindenburg 2012 Rubino fitto e concentratissimo, pone in primis una squillante sequenza dolce di note di frutta in confettura, sfilano more e mirtilli, gelsi neri, pepe in grani e soffi di vaniglia. Alla gustativa sfoggia una potenza rafforzata da tannini raffinati e dolcezza fruttata e speziata. Finale indimenticabile.

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One Comment leave one →
  1. Daniele thriller permalink
    gennaio 11, 2017 7:49 am

    Interessante degustazione del vitigno rosso autoctono più importante della provincia altoatesina, Con rammarico noto che la zona di Gries, la più vocata per quest uva, fa notare alcune assenze clamorose in degustazione, come i lagrein della cantina Bolzano, sempre ai vertici delle guide enologiche compresa quella dell AIS. Occasione mancata.

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