Lo sguardo ipnotico dell’Etna, Vigna Laura 2014 Tenuta Benedetta
di Luigi Salvo
L’etichetta di questo vino è davvero particolare, attrae, crea voglia di conoscerlo, occhi di donna ammalianti il cui volto è pieno di alberelli color panna disegnati a rilievo, è un’etichetta da guardare e da toccare. Tenuta Benedetta è una piccola azienda dell’Etna di proprietà dei toscani Daniele Noli e della moglie Laura che hanno dedicato il nome dell’azienda alla figlia Benedetta.
La loro proprietà è costituita da tre vigneti tutti ad alberello etneo per una superficie totale di poco più di 2 ettari. Vigna Laura in contrada Verzella di Castiglione di Sicilia, costituita da due vigneti dei primi anni del ‘900 di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio con una densità di 9.000 piante ad ettaro.
Vigna Benedetta vigneto di Sangiovese ad alta densità di 10.000 piante ad ettaro, a Passopisciaro contrada Feudo di Mezzo di Castiglione di Sicilia. Vigna Mariagrazia vigneto di Carricante con una densità di 10.000 piante ad ettaro, nel comune di Milo.
Il Vigna Laura di Tenuta Benedetta nasce dall’unione del Nerello Mascalese 80% e Nerello Cappuccio al 20%, è fermentato in tini tronco conici di acciaio e maturato 12 mesi in tonneaux da 500lt.
Nel bicchiere ha splendido luminoso colore rosso rubino, il naso di grande eleganza spazia dal fruttato di fragoline e ciliegie, alle sensazioni balsamiche d’eucalipto, le spezie dolci, la grafite ed il caffè macinato. Il sorso è indubbiamente piacevole per la bella fusione di sensazioni, il tannino è ottimamente espresso, la viva acidità non è per nulla prevaricante ed il lungo finale è ricco di frutto e note minerali.
Trackbacks