La Contea Classe 39, dall’Etna il nerello mascalese declinato in tre tipologie
di Luigi Salvo
L’azienda La Contea si trova sul versante orientale dell’Etna nel territorio di Mascali a 400 m s.l.m., si estende per 16 ettari coltivati principalmente a vigneto, anche se vi si trovano alberi da frutto, ciliegie, mele, pere e pesche. La scelta del nome aziendale rende omaggio proprio alla Contea di Mascali, qui i vitigni sono quelli tipici rossi etnei, nerello mascalese e nerello cappuccio, allevati su larghi terrazzamenti che guardano al mare, su un terreno lavico sciolto con piccola percentuale di limo.
Ho assaggiato le tre etichette prodotte, tutte di gran interesse.
Classe 39 La Contea bianco 2019, vino molto particolare, nasce da nerello mascalese vinificate in bianco, lo avevo assaggiato ben 6 anni fa e mi era già piaciuto (leggi)
Bello nel bicchiere di luminoso colore giallo paglierino, profilo olfattivo di zagara e ginestra, pesca bianca, pompelmo, note erbacee e minerali. L’ingresso in bocca è pieno, bilanciato tra calore freschezza e piacevole sapidità. Particolarmente riuscito, di grande abbinabilità:
Classe 39 La Contea Rosato 2019, nerello mascalese vinificato in acciaio, con un breve contatto con le bucce di poche ore. Il colore è accattivante rosato buccia di cipolla, belle le sensazioni olfattive di petali di rosa, fragoline di bosco, ciliegie rosse, lamponi, note speziate di noce moscata e percezioni minerali. Al sorso si dispiega di fresche sensazioni fruttate e con vena sapida finale. Un rosato moderno e godibile.
Classe 39 La Contea Rosso 2018, da 90% Nerello Mascalese e10% Nerello Cappuccio vinificato in acciaio, matura per 18 mesi in barriques. Nel bicchiere luminoso rosso rubino scarico, ha intenso profilo olfattivo di rosa rossa, fruttato di amarena e ribes, chiodi di garofano, grafite e macchia mediterranea. L’assaggio è caldo, dal tannino vivo, ma non invadente, con continui ritorni fruttati e minerali. Da bere.