L’Ais celebra a Trento il suo 50° congresso. Maurizio Filippi è il miglior sommelier d’Italia 2016
di Luigi Salvo
L’Associazione Italiana Sommelier ha celebrato il suo 50° congresso a Trento, l’assise dei sommelier italiani è particolrmente riuscita sia in termini di presenze che di perfetta accoglienza da parte dell’organizzazione di Ais Trentino. Nel corso della relazione, il Presidente Antonello Maietta, ha raccontato numeri ed i programmi dell’Associazione, superati i 35.000 iscritti con forte aumento della partecipazione ai corsi, l’Associazione Italiana Sommelier si presenta in ottima salute, confermando il rinnovato interesse di un pubblico sempre più giovane e trasversale verso il mondo dell’enologia.
Forte di una valenza didattica di alto profilo, l’Associazione ha incrementato nell’ultimo triennio i propri corsi di formazione del 39%, con un aumento dei partecipanti del 46%, dove la fascia degli under 30 risulta quella in maggior crescita. Un trend che fa ben sperare nella ripresa dei consumi interni di un comparto che ha subito negli anni una contrazione significativa.
Questo aumentato interesse per il vino si auspica possa incrementare non solo i livelli quantitativi, quanto quelli qualitativi, processo in essere da alcuni lustri, ma soprattutto un consumo consapevole e sostenibile. AIS rilancia nuove collaborazioni istituzionali, dopo MIPAAF, con MIBACT e Ministero degli Esteri, estendendo la sua comunicazione esterna, anche in previsione di un rinnovato rapporto con RAI.
La Guida Vitae, giunta alla terza edizione, si conferma un apprezzato strumento di orientamento nel vastissimo panorama produttivo italiano. Al suo recente lancio di Milano si sono registrati oltre 3.500 visitatori ai banchi di degustazione con i 500 vini premiati, ormai evento di vertice tra quelli dedicati al vino.
Nell’ambito del congresso si è svolta la finale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia, che hanno visto la vittoria di Maurizio Filippi, 53 anni, novarese trapiantato a Montecchio. Per la prima volta la sezione umbra si aggiudica questo importante trofeo. Filippi lavora alla Sala della Comitissa, un ristorante enoteca a Baschi. A lui il Premio Trento Doc e il titolo, assegnato dopo una competizione appassionante con gli altri concorrenti, il cui livello di preparazione ha reso onore a questa manifestazione, secondo classificato Massimo Tortora di Livorno, al terzo posto si è classificato Carlo Pagano di Isernia.